Cavour33
L’attuale via Cavour della città di Massa anticamente era chiamata contrada (poi via) della SS. Annunziata per la presenza di una cappella con altare dedicata alla Vergine Maria nell’Oratorio di San Sebastiano, distrutto durante la seconda guerra mondiale.
La via era lunga 460 braccia (oltre 245 metri) e larga 16 braccia ( quasi 9 metri e mezzo), cominciava dall’arco del Portone e terminava nell’Oratorio ora ricordato. Da una cronaca del 1738 risulta che essa era “ornata da ambo i lati di sontuosi casamenti” abitati da “famiglie cospicue”.
Camillo Benso conte di Cavour morì il 6 giugno 1861. In sua memoria la via venne a lui intestata e pavimentata da piastroni di selce con i marciapiedi ai lati.
Tra i sontuosi casamenti vi era il palazzo dei conti Guerra (conte ed ecclesiastico Giuseppe, conte Michele e conte Paolo) che, come quelli confinanti, aveva nel retro, verso il fiume Frigido, un orto con giardino ricco di piante di limoni e di aranci.
Al limite del giardino, in prospetto delle mura cinquecentesche, vi era la rimessa per carrozze e cavalli. Il palazzo Guerra è stato di recente debitamente restaurato. Nella parte centrale della ringhiera del suo balcone campeggia ancor oggi uno stemma del nobile casato.